- edule
- commestibile.
- endocarpo
- il più interno dei tre strati di cui è formato un frutto (es. nocciolo).
- endozoocora
- pianta che ha frutti carnosi (bacche o drupe) appetiti da uccelli o mammiferi i cui semi vengono dispersi attraverso le feci.
- entomofila
riferito all'impollinazione di una pianta per mezzo degli insetti.
- epicalice
insieme di brattee esterne poste immediatamente sotto al calice e simile ad esso (tipico delle Rosaceae). Sinonimo di calicetto.
- epichilo
parte inferiore (apicale) del labello quando quest'ultimo è diviso longitudinalmente da una strozzatura mediana. Forma tipica di alcune orchidee (Cephalanthera, Epipactis, Serapias ecc).
- epifita
riferito ad una pianta che vive e si sviluppa su di un'altra senza rapporti di parassitismo.
- epigeo
- riferito a quella parte della pianta che si sviluppa sopra la superficie del terreno.
- ermafrodita
pianta che possiede contemporaneamente organi sessuali maschili e femminili.
- esocarpo
- riferito alla parte più esterna di un frutto (es. buccia).
- esotica
Specie non originaria del luogo in cui abita e la cui presenza deriva direttamente o indirettamente dall'intervento dell'uomo a partire dalla nascita e diffusione dell'agricoltura nel Neolitico. Tra le piante esotiche si distinguono le archeofite introdotte prima del 1492 (scoperta dell'America) e le neofite, giunte in Italia dopo la scoperta dell'America.
In relazione alla loro capacità di colonizzare le aree di nuova introduzione, le specie esotiche (archeofie e neofite) si suddividono in:- casuali (effimere, occasionali) - specie spesso incapaci di riprodursi e in ogni caso di formare popolazioni stabili (es. relitti di coltura);
- naturalizzate - specie che si riproducono spontaneamente e formano popolazioni stabili a brevi distanze dalle piante originarie;
- invasive - specie in grado di diffondersi velocemente e colonizzare vaste aree anche lontanto dalle piante originarie.
Esotica è sinonimo di alloctona, aliena.- eterofillia
Presenza di foglie di forma diversa sulla stessa pianta.