Specie: | Hedera hibernica (G.Kirchn.) Bean |
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Nome volgare: | Edera irlandese |
Divisione: | SPERMATOFITE |
Sottodivisione: | Angiosperme |
Famiglia: | ARALIACEAE |
Habitat: | margini boschivi |
Fioritura: | da Settembre a Novembre |
Forma: | Fanerofita lianosa |
Durata/Portamento: | liana (perenne) |
Colore del fiore: | verde |
Origine: | esotica |
Protezione: | Nessuna |
L'Edera irlandese è una liana sempreverde molto simile a Hedera helix L. subsp. helix (dalla quale si distingue principalmente per la conformazione dei peli sulle foglie). In questo caso si tratta di una pianta esotica proveniente dalle coste atlantiche europee (Irlanda, Inghilterra, Francia, Spagna). Viene comunemente coltivata per coprire muri e recinzioni e da qui riesce a propagarsi negli ambienti naturali limitrofi, dimostrandosi piuttosto aggressiva nei confronti di alberi e sottobosco.
Il fusto è rampicante e tramite le sue radici aeree, può raggiungere i 20-30 m di altezza o tappezzare il suolo creando una copertura fitta e compatta.
Le foglie sono alterne, coriacee, con lamina normalmente trilobata (occasionalmente con 5-7 lobi), della grandezza di 6-10 cm (più grandi di quelle di Hedera helix L. subsp. helix). La pagina superiore è scura e piuttosto lucida con nervature poco evidenti, quella inferiore più chiara, con minuti peli stellati biancastri o talvolta brunastri (maggiormente visibili sulle giovani foglie e sui rametti). La base fogliare è cordata.
I fiori sono molto simili a quelli di Hedera helix L. subsp. helix.
I frutti sono drupe viola-nerastre con scarso mesocarpo.
Particolarità:
- Il nome del genere Hedera deriva dal latino "hadaéreo" = io aderisco.
Il nome della specie hibernica deriva da Hibernia, nome Romano assegnato all'Irlanda. La forma alterata in latino significa anche "terra d'inverno". - I peli stellati presenti sulla pagina inferiore della foglia (visibili con una buona lente), hanno raggi orizzontali aderenti alla lamina e le conferiscono un aspeto setoso, mentre quelli di Hedera helix L. subsp. helix si presentano eretti o eretto-patenti, dando alla pagina inferiore un aspetto più ispido.
- E' il primo ritrovamento di questa pianta allo stato spontaneo nella Provincia di Lecco. La segnalazione è stata pubblicata in:
"Milena Villa (2011) Notulae 30. In: Galasso, G. & Banfi, E. (eds.), Notulae ad plantas advenas longobardiae spectantes: 2(29-140). Pagine Botaniche 35 (2011): 48-49".
25/8/2018
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