| Specie: | Hibiscus syriacus L. |
|---|---|
| Nome volgare: | Ibisco cinese |
| Divisione: | SPERMATOFITE |
| Sottodivisione: | Angiosperme |
| Famiglia: | MALVACEAE |
| Habitat: | siepi |
| Fioritura: | da Giugno a Settembre |
| Forma: | Fanerofita cespugliosa |
| Durata/Portamento: | arbusto (perenne) |
| Colore del fiore: | rosa, lilla, viola, bianco |
| Origine: | esotica |
| Protezione: | Nessuna |
Arbusto a foglie caduche alto 1-3 m, originario dell'Asia, da noi coltivato e molto diffuso come pianta ornamentale. Nel Parco lo si vede frequentemente nei pressi delle abitazioni, usato come siepe, a volte come pianta isolata nei campi o ai margini dei boschi dove potrebbe essere subspontaneo.
Il fusto è eretto e molto ramificato.
Le foglie hanno la lamina romboidale generalmente divisa in 3 lobi più evidenti ed altri meno incisi.
La bellezza di questo arbusto è data dai fiori multicolori grandi 5-7 cm, che da inizio estate fino all'autunno non smettono di spuntare numerosi all'ascella delle foglie. La corolla ha forma di campana formata da 5 petali che, a seconda della varietà, possono avere i toni del rosa, del bianco e del viola, con fauce di colore contrastante e più intenso. Gli stami sono numerosi, saldati alla base in un tubo che avvolge l'ovario.
I frutti sono capsule ovali e pubescenti.
Particolarità:
- Il nome del genere Hibiscus deriva dal greco "ibískos" = malva, altea.
Il nome della specie syriacus si riferisce alla provenienza della pianta (Siria).
25/8/2018
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