Specie: | Cardamine pratensis L. |
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Nome volgare: | Billeri dei prati |
Divisione: | SPERMATOFITE |
Sottodivisione: | Angiosperme |
Famiglia: | BRASSICACEAE (CRUCIFERAE) |
Habitat: | prati umidi, boschi umidi |
Fioritura: | da Aprile a Giugno |
Forma: | Emicriptofita scaposa |
Durata/Portamento: | perenne |
Colore del fiore: | lilla |
Origine: | autoctona |
Protezione: | Raccolta regolamentata |
Pianta erbacea alta 20-40 cm presente nel Parco con pochi esemplari in un bosco umido di fondovalle.
Il fusto è glabro, eretto, un po' ramificato in alto.
Dal corto rizoma spuntano le foglie in rosetta con lamina imparipennata formata da 3-5 segmenti cuoriformi con l'apicale maggiore dei laterali.
I fiori misurano 12-20 mm e sono disposti in racemo su peduncoli di 1-2 cm. La corolla è formata da 4 petali rosei venati di viola. Questi fiori sono impollinati da farfalle, farfalle notturne, api.
I frutti sono silique compresse.
Particolarità:
- Il nome del genere Cardamine potrebbe derivare da due parole greche: "kardía" = cuore e "amýno" = io aiuto in riferimento alle proprietà medicinali di alcune specie di questo genere, oppure da "kardamon" che significa "crescione" per la somiglianza (colore e odore) al genere Nasturtium.
Il nome della specie pratensis deriva dal latino "prátum" = prato ed indica l'habitat della pianta. - La parte aerea della pianta ha proprietà rimineralizzanti, ricostituenti, sedative, antireumatiche, antispasmodiche, carminative, digestive, diuretiche.
Le sue foglie possono essere mangiate crude in insalata.
Attenzione: le indicazioni farmaceutiche hanno solo scopo informativo; qualunque applicazione e assunzione deve essere prescritta e seguita dal medico.
18/8/2015
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