Specie: | Nigella damascena L. |
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Nome volgare: | Damigella scapigliata, Anigella, Fanciullaccia |
Divisione: | SPERMATOFITE |
Sottodivisione: | Angiosperme |
Famiglia: | RANUNCULACEAE |
Habitat: | incolti aridi |
Fioritura: | da Maggio a Luglio |
Forma: | Terofita scaposa |
Durata/Portamento: | annuale |
Colore del fiore: | azzurro |
Origine: | autoctona |
Protezione: | Nessuna |
E' una pianta erbacea alta 15-45 cm, con radice a fittone. Cresce in ambienti aridi e soleggiati.
Il fusto è esile, eretto o ginocchiato alla base striato e angoloso.
Le foglie sono alterne, variamente incise e frastagliate. Quelle basali sono 2-3 volte pennatosette, divise in lacinie lineari e acute, con picciolo provvisto di una guaina che avvolge il fusto; quelle cauline sono sessili, divise in lacinie capillari; quelle superiori, somiglianti a brattee, sono inserite immediatamente sotto il fiore e lo avvolgono come un pizzo.
In primavera e in estate sbocciano, solitari all'apice del fusto, dei particolarissimi e decorativi fiori (di 3-4 cm) con 5 petali variamente azzurri. Alcune varietà a fiore doppio derivano da cultivar da giardino. Al centro del fiore si notano i nettari scuri derivati dalla riduzione di alcuni petali, gli stami numerosi con filamenti eretti di colore scuro e 5 stili molto allungati.
Il frutto è inconfondibile: è globoso, liscio e costolato, formato da 5 follicoli saldati tra loro e circondati dalle foglie. I semi sono neri e rugosi.
Particolarità:
- Il nome del genere Nigella è il diminutivo latino di "nigra" con riferimento al colore nero dei semi.
Il nome della specie damascena si riferisce al paese di provenienza cioè Damasco.
I nomi volgari della Nigella sono numerosi: Fanciullaccia, Damigella scapigliata, Lampioncini della Madonna... Ciò significa che le sue foglioline sottili e intricate e il frutto dalla forma particolare a palloncino, hanno suscitato fantasiose interpretazioni nelle persone che la incontravano nei campi. - Questa pianta, conosciuta già al tempo dei Romani, è apprezzata nella cucina e nella medicina medio-orientale per le sue proprietà emmenagoghe, toniche, narcotiche ed afrodisiache ed era impiegata per mitigare le emicranie, il mal di denti, per indurre le mestruazioni, e risolvere i casi di frigidità.
I suoi semi hanno un profumo aromatico simile a quello della fragola e venivano usati in passato per aromatizzare gelati, liquori, confetti ecc. Contengono un alcaloide tossico, la Damascenina, pertanto è meglio usarla come pianta ornamentale, con le sue cultivar da giardino, dai fiori doppi con colori accesi che oscillano dal bianco al blu e al lilla.
12/7/2018
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