| Specie: | Cirsium oleraceum (L.) Scop. | 
|---|---|
| Nome volgare: | Cardo giallastro | 
| Divisione: | SPERMATOFITE | 
| Sottodivisione: | Angiosperme | 
| Famiglia: | ASTERACEAE (COMPOSITAE) | 
| Habitat: | prati umidi, sponde | 
| Fioritura: | da Giugno a Settembre | 
| Forma: | Emicriptofita scaposa | 
| Durata/Portamento: | perenne | 
| Colore del fiore: | giallo | 
| Origine: | autoctona | 
| Protezione: | Nessuna | 
Pianta erbacea alta 50-150 cm, presente nel Parco in poche stazioni. Cresce nei prati umidi e sulle sponde dei fossati.
Il fusto è eretto, generalmente semplice, scanalato e cavo.
Le foglie superiori hanno un tipico colore verde-giallastro; le inferiori sono incise con lobi profondi; le cauline hanno la base cuoriforme, sono semi-amplessicauli e possono essere intere o pennatosette. I margini sono provvisti di aculei molli.
I capolini, disposti in fascetti apicali, misurano 15-25 mm e sono formati da fiori tubolosi bianco-giallastri dai quali spuntano antere spesso violacee. Il ricettacolo è circondato da squame non spinose. I capolini sono racchiusi in un involucro di brattee fogliari lanceolate.
I frutti sono acheni con pappo piumoso.
Particolarità:
- Il nome del genere Cirsium proviene dal greco "kirsos" = varice cioè pianta che guarisce le varici. Veniva infatti usata anticamente per curare le vene varicose.
Il nome della specie oleraceum deriva dal latino "ólus-óleris" = ortaggi, degli ortaggi, cioè pianta orticola commestibile in quanto le giovani foglie e i ricettacoli, possono essere consumati come ortaggi. 
22/8/2015
- Opzioni
 






