E' una pianta erbacea alta 10-80 cm molto simile a Vicia sativa L.. Vegeta negli incolti aridi e assolati, anche ai margini della ferrovia.

I fustisono ascendenti e rampicanti.

A differenza di Vicia sativa L., le foglie sono composte da segmenti lineari allungati. La parte apicale della foglia presenta un cirro ramoso che serve alla pianta per aggrapparsi ai sostegni che trova vicino a sè, mentre all'inserzione col fusto, ci sono stipole dentate generalmente con una chiazza scura.

I fiori sono più piccoli di Vicia sativa L.(14-16 mm), sessili, raggruppati solitamente a 2 all'ascella delle foglie superiori; hanno la corolla papilionacea di colore purpureo-violaceo con vessillo ripiegato ad angolo retto. Il calice è perpendicolare all'asse ed ha denti subeguali tra loro.

I frutti sono legumi nerastri lunghi 3-4 cm.

Particolarità:

• Il nome del genere Vicia deriva dal latino "viere" o "vincire" = legare, con riferimento al fusto volubile ed ai cirri di molte specie, che si avvinghiano a qualunque sostegno.
  Il nome della specie angustifolia viene dal latino e significa "a foglie strette".