| Specie: | Hypericum androsaemum L. |
|---|---|
| Nome volgare: | Erba di S. Giovanni arbustiva, Erba sana, Ruta selvatica, Sanguinaria |
| Divisione: | SPERMATOFITE |
| Sottodivisione: | Angiosperme |
| Famiglia: | HYPERICACEAE (GUTTIFERAE) |
| Habitat: | boschi umidi |
| Fioritura: | da Maggio a Luglio |
| Forma: | Nano fanerofita |
| Durata/Portamento: | arbusto (perenne) |
| Colore del fiore: | giallo |
| Origine: | autoctona |
| Protezione: | Nessuna |
Si tratta di un piccolo arbusto sempreverde, alto sino a 1 m, facilmente riconoscibile per la struttura dei rami e soprattutto per la tipicità dei suoi frutti. Nel Parco però la sua presenza è limitata a qualche stazione in boschi umidi e ombrosi.
I fusti sono legnosi alla base, ascendenti, di colore rossiccio e percorsi da 2 linee longitudinali.
Le foglie sono opposte, sessili, lunghe fino a 10 cm, con lamina ovata e pagina inferiore glauca.
I fiori sono raccolti in piccoli gruppi all'apice dei rami e misurano 12-25 mm di diametro. Essi hanno la corolla gialla composta da 5 petali al cui interno sono presenti numerosi stami suddivisi in 5 fascetti. Gli stili sorgono sul caratteristico ovario supero e tondo. I sepali sono ovati ed ineguali.
I frutti sono capsule grandi come piselli; inizialmente sono di colore verde poi successivamente, durante la maturazione, trascolorano dal rosso al nero lucente. Sono graziosamente decorati dai sepali che li circondano.
Particolarità:
25/8/2018
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