Pianta erbacea alta 10-30 cm con fusto eretto, quadrangolare, arrossato, cosparso di lunghi peli tutt'attorno. E' simile ad Ajuga reptans ma priva di stoloni e poco diffusa nel Parco. Cresce nei prati.

Le foglie sono opposte, pubescenti, quasi sessili, con lamina ellittica, lunga fino a 6 cm, avente 3-4 denti ottusi per parte.

L'infiorescenza a spiga è composta da verticilli di fiori spaziati nella parte inferiore ed addensati nella parte superiore, lunghi 15-18 mm. Ciascun verticillo è intercalato da brattee lobate, spesso violacee. La corolla è bilabiata, con labbro superiore ridotto a 2 dentelli (quasi nullo) e labbro inferiore trilobo (quello centrale a sua volta bilobo). Gli stami sporgono dal tubo ed hanno i filamenti pelosi.

Il frutto è composto da 4 nucule (tetrachenio), con superficie rugosa.

Particolarità:

• Il nome del genere Ajuga deriva dal latino "iùgum"=giogo preceduto dalla a privativa cioè "senza giogo", per l’apparente assenza del labbro superiore della corolla.
  Il nome specifico genevensis significa "di Ginevra".