Clinopodio dei boschi
Foto di Clinopodio dei boschi
Pianta erbacea vellutata per la fitta peluria che la riveste,

<p>Le foglie sono <a href=glos_bot.php?v=opposte>opposte</a>, provviste di un breve <a href=glos_bot.php?v=peduncolo>peduncolo</a> e <a href=glos_bot.php?v=lamina>lamina</a> ovale lievemente dentellata sul bordo.</p> <p>I fiori sono disposti in 2-3 <a href=glos_bot.php?v=verticillo>verticilli</a> densi all'<a href=glos_bot.php?v=ascella>ascella</a> delle foglie superiori.</p> <p>La <a href=glos_bot.php?v=corolla>corolla</a> roseo-purpurea è <a href=glos_bot.php?v=bilabiato>bilabiata</a> col labbro superiore leggermente inciso e sollevato verso l’alto, quello inferiore a tre lobi. Ciascun fiore è circondato da <a href=glos_bot.php?v=brattea>brattee</a> filiformi e piumose, lunghe quanto il <a href=glos_bot.php?v=calice>calice</a>.</p>
Specie: Clinopodium vulgare L. subsp. vulgare
Nome volgare: Clinopodio dei boschi
Divisione: SPERMATOFITE
Sottodivisione: Angiosperme
Famiglia:LAMIACEAE (LABIATAE)
Habitat: margini boschivi, prati
Fioritura: da Maggio a Settembre
Forma: Emicriptofita scaposa
Durata/Portamento: perenne
Colore del fiore: rosa, lilla
Origine: autoctona
Protezione: Nessuna

Pianta erbacea vellutata per la fitta peluria che la riveste, alta 30-70 cm. Nel Parco vegeta soprattutto nei prati asciutti, ai margini boschivi, su terreni calcarei.

Il fusto è ascendente e poi eretto, quadrangolare.

Le foglie sono opposte, provviste di un breve peduncolo e lamina ovale di 3-4 cm lievemente dentellata sul bordo.

I fiori sono piccoli (12-14 mm) e disposti in 2-3 verticilli densi all'ascella delle foglie superiori. La corolla roseo-purpurea è bilabiata col labbro superiore leggermente inciso e sollevato verso l’alto, quello inferiore a tre lobi. Ciascun fiore è circondato da brattee filiformi e piumose, lunghe quanto il calice.

Il frutto è composto da 4 nucule.

Particolarità:

  • Il nome del genere Clinopodium deriverebbe dal greco "kline" = letto e "poús, podós" = piede, alludendo alla forma delle infiorescenze simili al pomello del piede di un letto.
    Il nome della specie vulgare viene dal latino "vúlgus" = comune, diffuso.
  • E' una pianta che ha proprietà digestive, antispasmodiche, carminative, antisettiche. E’ indicata soprattutto per chi soffre di cattiva digestione, coliche, disturbi gastrointestinali e delle vie urinarie.
    Attenzione: le indicazioni farmaceutiche hanno solo scopo informativo; qualunque applicazione e assunzione deve essere prescritta e seguita dal medico.

Ultimo aggiornamento:
27/2/2018
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