Menta d'acqua
Foto di Menta d'acqua
Menta di ambienti umidi con fiori raccolti in capolini all'apice del fusto.

<p>I fiori sono raccolti in <a href=glos_bot.php?v=infiorescenza>infiorescenze</a> ovoidi simili a <a href=glos_bot.php?v=capolino>capolini</a>.</p> <p>I fiori spuntano all’apice del fusto e all’<a href=glos_bot.php?v=ascella>ascella</a> delle foglie superiori.</p> <p>La <a href=glos_bot.php?v=corolla>corolla</a> è piccola, tubolosa con 4 lobi rosa liliacini dai quali fuoriescono 4 <a href=glos_bot.php?v=stame>stami</a> portati da lunghi <a href=glos_bot.php?v=filamento>filamenti</a>.</p> <p>Le foglie hanno la <a href=glos_bot.php?v=lamina>lamina</a> ovata lunga 2-6 cm e margine dentato.</p>
Specie: Mentha aquatica L. subsp. aquatica
Nome volgare: Menta d'acqua
Divisione: SPERMATOFITE
Sottodivisione: Angiosperme
Famiglia:LAMIACEAE (LABIATAE)
Habitat: sponde, stagni
Fioritura: da Luglio a Ottobre
Forma: Emicriptofita scaposa
Durata/Portamento: perenne
Colore del fiore: rosa, lilla
Origine: autoctona
Protezione: Nessuna

E' una pianta erbacea aromatica alta 30-60 cm, che si può trovare sulle sponde degli stagni e tra i canneti in zone palustri.

Il rizoma legnoso emette stoloni striscianti sul terreno (epigei) dai quali spuntano i fusti ascendenti e ramificati, a sezione quadrangolare, pubescenti.

Le foglie sono opposte, con picciolo breve; hanno la lamina ovata lunga 2-6 cm e margine dentato.

I fiori sono profumati, grandi 5-7 mm, raccolti in infiorescenze ovoidi simili a capolini all’apice del fusto e all’ascella delle foglie superiori. La corolla è piccola, tubolosa con 4 lobi rosa liliacini dai quali fuoriescono 4 stami portati da lunghi filamenti. Il calice verde rossastro, è peloso e termina con 5 denti triangolari acuti.

Il frutto è formato da 4 acheni (tetrachenio) ovali.

Particolarità:

  • Il nome del genere Mentha viene dal greco Minthê, che è il nome di una ninfa mitologica che venne trasformata in pianta.
    Il nome della specie aquatica richiama l'ambiente in cui vegeta.
  • Sulla Menta, conosciuta fin dall'antichità, ci sono numerose leggende. Nella mitologia greca si narra che Mintha fosse una ninfa che abitava nel regno sotterraneo insieme ad Ade (re degli Inferi), suo amante. Quando Ade vi portò Persefone, sua legittima sposa, la ninfa abbandonata cominciò a minacciare la rivale in amore che, per vendetta, la trasformò in una pianta, la Menta. Da allora la Menta è simbolo del freddo, del timore e dell’ardore dell’amore.
  • La Menta possiede molti principi attivi quali mentolo, resine, tannini e sostanze amare che le conferiscono numerose proprietà medicinali: per uso interno (come tisana), favorisce la digestione, blocca le fermentazioni intestinali, elimina la nausea e seda il vomito, il singhiozzo e gli spasmi in genere. Per uso esterno rinfresca la pelle ed elimina il prurito, e dà sollievo in sciacqui orali e in gargarismi se si soffre di stomatiti, gengiviti, riniti e faringiti.
    Le proprietà tonico-astringenti e rinfrescanti di questa pianta, hanno indotto le industrie cosmetiche e farmaceutiche ad usarla nella preparazione di dentifrici e collutori, di creme decongestionanti, di lozioni dermopurificanti, di saponi, bagno-schiuma e acque distillate rinfrescanti e decongestionanti.
    Attenzione: le indicazioni farmaceutiche hanno solo scopo informativo; qualunque applicazione e assunzione deve essere prescritta e seguita dal medico.
  • Viene utilizzata anche in cucina: le foglie e i fiori freschi si usano nella preparazione di insalate miste, salse per carni e pesce, per insaporire macedonie, gelatine, confetture, bevande, sciroppi, liquori e per la preparazione di caramelle e gomme da masticare.

Ultimo aggiornamento:
12/8/2018
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