E' una graziosa pianta erbacea alta 30-70 cm, originaria dell'Asia orientale. Coltivata come pianta ornamentale, si è naturalizzata soprattutto nelle zone ruderali ed anche ai margini dei boschi.

I fusti sono molli, ascendenti o prostrati, zigzaganti ai nodi.

Le foglie hanno lamina lanceolata, lunga fino a 8 cm, con base arrotondata che si inserisce in una lunga guaina cilindrica.

I fiori, grandi 15-20 mm, sono molto caratteristici e facilmente riconoscibili; hanno la corolla composta da 3 petali di cui i due superiori arrotondati e di un intenso colore azzurro, quello inferiore più piccolo, trilobo e biancastro. Dalla fauce spuntano 3 stami fertili allungati, ricurvi verso l'alto e 3 stami sterili (staminodi) con false antere gialle con centro brunastro. I fiori sono avvolti da una spata doppia a forma di semiluna.

I frutti sono capsule con 2 logge.

Particolarità:

• Il nome del genere Comellina è dedicato a Commellini Giovanni e Gaspare rispettivamente zio e nipote olandesi nati nel XVII secolo che furono Prefetti dell'Orto Botanico di Amsterdam.
  Il nome della specie communis = comune, si riferisce alla diffusione della pianta.