Pianta erbacea alta 10-80 cm che cresce nei campi, nei prati o lungo i sentieri in ambienti caldi e asciutti.

I fusti sono ascendenti e rampicanti.

Le foglie sono composte da 10-14 segmenti ellittici retusi all'apice e terminanti con un mucrone. La parte apicale della foglia presenta un cirro ramoso che serve alla pianta per aggrapparsi ai sostegni che trova vicino a sè, mentre all'inserzione col fusto, ci sono stipole dentate generalmente con una chiazza scura.

I fiori (grandi15-20 mm) sono sessili, raggruppati solitamente a 2 all'ascella delle foglie superiori; hanno la corolla papilionacea di colore purpureo-violaceo. Il calice è perpendicolare all'asse ed ha denti subeguali tra loro.

I frutti sono legumi nerastri lunghi 4-5 cm.

Particolarità:

• Il nome del genere Vicia deriva dal latino "viere" o "vincire" = legare, con riferimento al fusto volubile ed ai cirri di molte specie, che si avvinghiano a qualunque sostegno.
  Il nome della specie sativa viene dal latino "sativus" che vuol dire coltivato.