E' una pianta erbacea con elevata variabilità, alta fino a 1 m. E' molto simile a Sonchus asper ma con foglie opache non spinose e acheni spinulosi. E' una specie molto comune che cresce in tutte le zone antropizzate; la possiamo trovare ai margini dei sentieri, negli incolti e nei coltivi.

Il fusto è eretto e cavo, ramoso e foglioso fino in alto.

Le foglie sono opache, molli, con lamina lirata provvista di 2 orecchiette piccole e acuminate, che abbracciano parzialmente il fusto.

I fiori, tutti ligulati, sono riunti in capolini grandi 15-25 mm di color giallo chiaro, formanti cime a corimbo.

I frutti sono acheni compressi e assottigliati all'apice con 3 coste longitudinali spinulose.

Particolarità:

• Il nome del genere Sonchus viene dal greco e significa "cavo" in relazione al fusto cavo e fragile della pianta.
  il nome della specie oleraceus viene dal latino e significa "simile a verdura da orto".
• In cucina si usano le foglie basali che vengono consumate crude in insalata, quando ancora sono molto piccole e tenere, oppure cotte ma sempre miste ad altre verdure. La radice si usa torrefatta come surrogato del caffè.
• Ha proprietà depurative e disintossicanti del fegato ma la sua azione più interessante è svolta sulla cistifellea con azione colagoga molto efficace.
  Attenzione: le indicazioni farmaceutiche hanno solo scopo informativo; qualunque applicazione e assunzione deve essere prescritta e seguita dal medico.