E' un Geranio spontaneo alto 10-40 cm, comune nel Parco in ambienti ruderali, ai margini dei sentieri, negli incolti, su terreni asciutti, sassosi, ma ricchi di elementi nutritivi.

Il fusto è prostrato e ascendente, molto ramificato, cosparso di breve peluria.

Le foglie hanno lamina completamente divisa in lacinie lineari che si dividono ulteriormente.

I fiori sono piccoli (4-5 mm), rosei, con 5 petali bilobati e 10 stami con filamento cigliato. Il peduncolo è corto e il calice ha 5 sepali con lunghi mucroni che superano i petali. Assomiglia a Geranium columbinum col quale è facile confonderlo, ma quest'ultimo ha peduncoli fiorali molto più lunghi, petali appena più lunghi dei sepali e fiori più grandi.

Il frutto è formato da 5 acheni (mericarpi) pubescenti che assumono forma di becco. A maturità esso si fende in cinque parti che si rivoltano a scatto verso l’alto, espellendo ciascuna il proprio seme.

Particolarità:

• Il nome del genere Geranium deriva dal greco "ghéranos" che significa "gru" per la forma dei frutti che sembrano appunto becchi di gru.
  Il nome della specie dissectum deriva dal latino per le sue foglie profondamente divise (sezionate).
• E' una pianta antisettica, astringente, tonica. Le radici venivano un tempo usate contro le angine, le nefriti, le emorragie e le contusioni.
  Attenzione: le indicazioni farmaceutiche hanno solo scopo informativo; qualunque applicazione e assunzione deve essere prescritta e seguita dal medico.