Amaranto prostrato
Foto di Amaranto prostrato
Pianta invasiva delle zone ruderali.

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Specie: Amaranthus deflexus L.
Nome volgare: Amaranto prostrato
Divisione: SPERMATOFITE
Sottodivisione: Angiosperme
Famiglia:AMARANTHACEAE
Habitat: ruderi, orti
Fioritura: da Luglio a Ottobre
Forma: Terofita scaposa
(Emicriptofita scaposa)
Durata/Portamento: annuale
(perenne)
Colore del fiore: marrone, viola
Origine: esotica
Protezione: Nessuna

Pianta erbacea alta 10-90 cm provvista di rizoma e fusto generalmente arrossato, prostrato alla base e poi ascendente. E' una specie originaria dell'America meridionale che si è ormai diffusa in tutta Italia diventando spesso invasiva. Nel Parco cresce comunemente nelle zone ruderali, vicino ai muri, negli orti.

Le foglie sono alterne, hanno un lungo picciolo e lamina ovato-lanceolata con margine leggermente ondulato.

L'infiorescenza è arrossata, composta da numerosi fiori unisessuali (di circa 2 mm) con i due sessi sulla stessa pianta (monoica), riuniti in glomeruli all'ascella delle foglie, mentre nella parte apicale del fusto si sviluppa una spiga cilindrica e allungata, a volte ramificata. I fiori hanno 2 (raramente 3) tepali lineari e sono impollinati dal vento.

I frutti sono capsule piriformi.

Particolarità:

  • Il nome del genere Amaranthus deriva dal greco e significa "pianta che non appassisce".
    Il nome della specie deflexus si riferisce al portamento prostrato della pianta.

Ultimo aggiornamento:
15/6/2015
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