| Specie: | Campanula bononiensis L. |
|---|---|
| Nome volgare: | Campanula bolognese |
| Divisione: | SPERMATOFITE |
| Sottodivisione: | Angiosperme |
| Famiglia: | CAMPANULACEAE |
| Habitat: | margini boschivi aridi |
| Fioritura: | da Giugno a Luglio |
| Forma: | Emicriptofita scaposa |
| Durata/Portamento: | perenne |
| Colore del fiore: | azzurro, lilla |
| Origine: | autoctona |
| Protezione: | Raccolta regolamentata |
Pianta erbacea alta 40-70 cm molto rara nel Parco, presente con pochissimi esemplari.
Il fusto è eretto, semplice, cilindrico e molto peloso.
Le foglie basali e quelle inferiori sono picciolate, triangolari, tronche o cuoriformi alla base, con grossi denti sul margine; quelle cauline molto ridotte e sessili. La pagina inferiore è bianco-tomentosa.
L'infiorescenza è allungata con fiori disposti intorno al fusto, inseriti all'ascella di piccole brattee. La corolla è piccola (lunga 1-2 cm) di colore azzurro-violaceo; il calice è composto da denti lanceolato-triangolari, patenti o riflessi.
Il frutto è una capsula globosa e trilobata, pendente.
Particolarità:
- Il nome del genere Campanula deriva dal latino e significa "piccola campana" con riferimento alla forma della corolla.
Il nome della specie bononiensis deriva dal latino e significa bolognese. - Per il meccanismo di impollinazione vedi Campanula glomerata.
18/8/2015
- Opzioni




