Si tratta di piante erbacee (legnose soprattutto ai Tropici), annue o perenni, con foglie spiralate o alterne, senza stipole.
Le specie italiane sono per lo più velenose.
Le infiorescenze sono normalmente in cime con diversi individui, ma sono frequenti anche i fiori solitari. I fiori, ermafroditi, sono generalmente attinomorfi e sono costituiti da una corolla gamopetala, con 5 petali a coppa o a tubo, 5 stami inseriti nel tubo corollino, un ovario supero sormontato da un unico stilo con stimma diviso in due.
Il calice è composto da 5 sepali, saldati o quasi liberi, con tendenza a diventare accrescente o aderente al frutto che è generalmente una bacca. L'impollinazione è entomofila.
Le Solanaceae rappresentano una famiglia di grande importanza economica in quanto molte specie, alcune originarie delle Americhe, sono largamente coltivate. Si ricordano il tabacco (Nicotiana tabacum), il pomodoro (Lycopersicon esculentum), il peperone (Capsicum annuum), la patata (Solanum tuberosum), la melanzana (Solanum melongena).