Questa famiglia comprende erbe con bulbi provvisti di radici contrattili, che permettono di mantenere le piante al giusto livello rispetto al terreno. (Ogni anno si formano delle nuove radici in posizione superiore a quelle esistenti, per cui tutto l'apparato radicale tende, col tempo, a diventare più superficiale; le radici si dicono in questo caso contrattili perchè ancorano la pianta al terreno tirandola verso il basso).
Si tratta di piante distribuite nelle regioni temperate dell'emisfero settentrionale che fioriscono principalmente in primavera.
Le foglie sono alterne o verticillate, disposte lungo il fusto o raccolte in rosetta basale; sono intere, a nervature parallele (parallelinervie), guainanti alla base e senza stipole.
I fiori, sempre vistosi, possono essere singoli o riuniti in infiorescenze terminali. Sono ermafroditi, attinomorfi o leggermente zigomorfi con 6 tepali spesso macchiati o striati per attirare gli insetti impollinatori (api, vespe, farfalle, falene). Gli stami sono 6 ed hanno filamenti liberi, gli stimmi possono essere 1 o 3, l'ovario è supero. Il nettare viene prodotto alla base dei tepali.
Il frutto è solitamente una capsula, raramente una bacca.