Radicchiella selvatica
Foto di Radicchiella selvatica
I capolini sono situati all'apice delle ramificazioni.

<p>I <a href=glos_bot.php?v=capolino>capolini</a> sono composti da fiori <a href=glos_bot.php?v=ligulato>ligulati</a> gialli.</p> <p>l'<a href=glos_bot.php?v=involucro>involucro</a> è rivestito da densi peli ghiandolari con squame esterne molto brevi.</p> <p>Le foglie sono ispide; quelle <a href=glos_bot.php?v=cauline>cauline</a> sono più piccole e abbracciano il fusto.</p> <p>Le foglie inferiori sono picciolate con <a href=glos_bot.php?v=lamina>lamina</a> più o meno incisa o dentata, </p> <p>Aspetto della pianta.</p>
Specie: Crepis foetida L. subsp. foetida
Nome volgare: Radicchiella selvatica
Divisione: SPERMATOFITE
Sottodivisione: Angiosperme
Famiglia:ASTERACEAE (COMPOSITAE)
Habitat: incolti aridi, margini vie, vigneti
Fioritura: da Giugno a Ottobre
Forma: Terofita scaposa
(Emicriptofita bienne)
Durata/Portamento: annuale
(bienne)
Colore del fiore: giallo
Origine: autoctona
Protezione: Nessuna

Pianta erbacea grigio-tomentosa, alta fino a 50 cm. Cresce in zone ben assolate, in incolti ai margini di sentieri.

Il fusto è eretto o ascendente, angoloso, ramificato dalla base o verso il centro.

Le foglie sono alterne, ispide; quelle inferiori picciolate con lamina più o meno incisa o dentata, quelle cauline ridotte, abbraccianti il fusto.

I capolini misurano 15-25 mm di diametro, sono numerosi, situati all'apice delle ramificazioni. Essi sono composti da fiori ligulati gialli; l'involucro è rivestito da densi peli ghiandolari con squame esterne molto brevi.

I frutti sono acheni di 2 tipi: quelli centrali con becco allungato, quelli esterni con becco molto corto; tutti provvisti di pappo bianco.

Particolarità:

  • Il nome del genere Crepis deriva dal greco "krepis" = scarpa, sandalo, forse riferito alle foglie della rosetta basale.
    Il nome della specie foetida viene dal latino e significa puzzolente.
Ultimo aggiornamento:
25/2/2018
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