Carpino nero
Foto di Carpino nero
Gli amenti maschili.

<p>Particolare degli <a href=glos_bot.php?v=amento>amenti</a> maschili riuniti a 3-5 all'apice dei rami e degli amenti femminili più brevi all'<a href=glos_bot.php?v=ascella>ascella</a> di <a href=glos_bot.php?v=brattea>brattee</a>.</p> <p>Le <a href=glos_bot.php?v=infruttescenza>infruttescenze</a> pendule composte da <a href=glos_bot.php?v=nucula>nucule</a> avvolte da un involucro (formato da <a href=glos_bot.php?v=brattea>brattee</a>) che ha la funzione di disseminazione attraverso il vento.</p> <p>Le <a href=glos_bot.php?v=gemma>gemme</a> sono ovate, <a href=glos_bot.php?v=glabro>glabre</a> di color verde chiaro.</p> <p>La corteccia è inizialmente liscia, poi si scaglia in placche longitudinali con l'età.</p> <p>Il Carpino nero è facilmente riconoscibile anche in inverno perchè i suoi rami spogli e sottili disegnano fitti e delicati ricami nel cielo.</p> <p>Portamento della pianta.</p>
Specie: Ostrya carpinifolia Scop.
Nome volgare: Carpino nero
Divisione: SPERMATOFITE
Sottodivisione: Angiosperme
Famiglia:BETULACEAE (CORYLACEAE)
Habitat: boschi termofili
Fioritura: da Aprile a Maggio
Forma: Fanerofita arborea
(Fanerofita cespugliosa)
Durata/Portamento: albero
(arbusto)
(perenne)
Colore del fiore: verde
Origine: autoctona
Protezione: Nessuna

Il Carpino nero si presenta nel Parco solitamente come alberto (più raramente come arbusto) e può raggiungere l'altezza di 20 m. Cresce sui versanti ben esposti, nei boschi caldi e asciutti, su suoli generalmente calcarei.

La corteccia è scura, liscia e si scaglia in placche longitudinali con l'età. Le gemme sono ovate, glabre di color verde chiaro.

Le foglie sono caduche, picciolate con lamina ellittica, lunga 5-12 cm, ad apice acuto e margine doppiamente seghettato. La pagina superiore è scura e glabra, quella inferiore è pelosa in corrispondenza delle nervature. Si distinguono da quelle del Carpino bianco (Carpinus betulus) per le nervature terziarie inserite sul primo paio di nervature secondarie.

I fiori sono monoici, riuniti in infiorescenze pendule (amenti): quelle maschili, lunghe 5-12 cm, sono riunite a 3-5 all'apice dei rami e si sviluppano contemporaneamente alle foglie; quelle femminili, lunghe 1-3 cm, sono riunite a 2 a 2 all'ascella di brattee e svernano incluse nelle gemme. L'impollinazione è anemofila.

I frutti sono nucule riunite in infruttescenze pendule. Ogni nucula è avvolta da un involucro (formato da brattee) che ha la funzione di disseminazione attraverso il vento.

Particolarità:

  • Il nome del genere Ostrya viene dal greco e significa ostrica, conchiglia, con riferimento alle brattee che avvolgono i frutti, come le valve di una conchiglia.
    Il nome della specie carpinifolia allude alla somiglianza delle foglie con quelle del Carpino (Carpinus betulus).
  • Il legno di questa pianta è duro e compatto e viene utilizzato per la fabbricazione di attrezzi o per la produzione di legna da ardere.
  • Il genere Ostrya appartenente alla famiglia Corylaceae è stato incluso nella famiglia Betulaceae (classificazione APW).

Ultimo aggiornamento:
10/12/2022
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